EssilorLuxottica incoraggia il mercato: il business ottico sarà uno dei primi a ripartire

Dopo un febbraio in crescita sostenuta e un marzo e aprile inevitabilmente in calo (con ricavi consolidati del primo trimestre 2020 a -10,1% su base annua), EssilorLuxottica lancia segnali positivi all’intero mercato dell’ottica.  “Mentre prepariamo la nostra organizzazione per i mesi a venire, le prime esperienze dei paesi nei quali si inizia a riaprire sono incoraggianti e ci dicono che quando la crisi si attenuerà, ci sarà un aumento della domanda che noi saremo pronti a soddisfare.” hanno commentato Francesco Milleri, Amministratore Delegato e Vice- Presidente di Luxottica, e Paul du Saillant, Amministratore Delegato di Essilor.

Il bisogno essenziale di migliorare la vista è strutturale – rileva il Gruppo – e ci si aspetta alimenti la domanda rimasta inespressa quando la crisi si attenuerà, portando il business ottico a essere uno dei primi settori a ripartire. Inoltre, se da una parte le vendite negli store tradizionali hanno registrato un andamento negativo, dall’altra l’ecommerce di EssilorLuxottica ha registrato un’accelerazione nel mese di marzo, raggiungendo il 7% del fatturato della Società, contro il 5% sull’intero trimestre. E anche ad aprile le vendite online sono ulteriormente aumentate. Il Gruppo è pronto a un’ampia ripresa grazie a una pipeline di prodotti innovativi per i propri marchi che ben si adattano al mutato contesto.

Da sottolineare che EssilorLuxottica è entrata nella crisi causata da COVID-19 con il vantaggio di un’esposizione di mercato equilibrata che abbraccia diversi prodotti, canali, prezzi e aree geografiche, nonché con circa il 70% del fatturato legato a servizi e prodotti oftalmici, come occhiali e lenti da vista. 

Nel rispondere all’emergenza, la priorità di EssilorLuxottica è stata quella di garantire la salute e la sicurezza dei suoi dipendenti, rafforzando la tecnologia per permettere a dipendenti, partner e consumatori di interagire digitalmente. Inoltre, ha lanciato un fondo da 100 milioni di Euro per sostenere i dipendenti in difficoltà e le loro famiglie, e adottato interventi di supporto al reddito dei lavoratori più esposti alla crisi nelle fabbriche e nei negozi. EssilorLuxottica ha anche donato oltre due milioni di dispositivi di protezione individuale tra cui occhiali protettivi e mascherine a ospedali, istituzioni pubbliche, dipendenti e partner nei territori in cui opera. EssilorLuxottica conta su una solida situazione patrimoniale con 4,9 miliardi di euro e continua a perseguire i propri progetti, anche per quanto riguarda il processo d’integrazione delle due Società da cui è composta: una più profonda collaborazione tra Essilor e Luxottica in molti ambiti, dagli acquisti alla gestione dei grandi clienti, dai protocolli di vendita condivisi a una più profonda integrazione delle piattaforme online, nonché la creazione di un’unica piattaforma IT e di un unico network di laboratori lenti. Alcuni progetti di sinergie in termini di ricavi sono stati però temporaneamente posticipati, come l’introduzione delle lenti Essilor all’interno della rete di negozi retail del Gruppo o l’offerta di prodotti vista a marchio Ray-Ban.