ANNO II – N° 6 GIUGNO 2020

RIPARTIRE INSIEME

Diversi ottici indipendenti sono rimasti aperti in questi mesi di emergenza, con varie modalità e orari più o meno estesi. E durante queste settimane di lockdown hanno continuato a dialogare con la clientela attraverso i social network, con WhatsApp le video chat e via e-mail diventando un vero e proprio punto di riferimento per poter così ripartire al meglio in questa fase 2.Sono state messe in piedi tante iniziative interessanti. Ne citiamo una che ci è piaciuta particolarmente promossa da Federottica, con Fonda Vision Health Technology, finalizzata a fornire un occhiale ingrandente gratuito per il periodo di emergenza e a restituirlo poi al centro ottico più vicino aderente all’operazione. Perché ci è piaciuta? Si tratta di un’operazione no profit che unisce l’utilità del prodotto alla necessità di portare le persone sul punto vendita una volta terminata l’emergenza.Tantissime anche le iniziative di responsabilità sociale messe in campo dall’industria in queste settimane, tali da rendere tutti orgogliosi di lavorare in questo settore. Ma non basta, il supporto delle aziende non potrà fermarsi a questo, ma dovrà proseguire con un necessario e indispensabile “aiuto” al mondo della distribuzione indipendente, a consorzi e catene. In questo momento di ripartenza, infatti, è importante più che mai un approccio improntato alla partnership. Gli argomenti in discussione? In primis la gestione degli stock di merce presenti sul punto vendita e degli acquisti delle nuove collezioni; poi la creazione di iniziative comuni con i centri ottici presenti sul territorio; e, infine, una dilazione dei tempi di pagamento in un’ottica di reale collaborazione e non di interessi di parte.