Thelios: il momento sarebbe proficuo in Italia, se ci fosse meno burocrazia

Giovanni Zoppas – AD di Thelios, joint venture nata dall’accordo tra il gruppo francese del lusso LVMH e l’azienda italiana di eyewear Marcolin – si è scagliato contro l’eccesso di burocrazia nel nostro Paese: una condizione che, oggi più che mai, frena le aziende e la ripresa.

In un’intervista comparsa oggi sul quotidiano La Stampa, Zoppas lamenta la lentezza con cui in Italia sono elargiti i fondi statali, mentre “in Francia e Germania sono stati erogati in tempi umani”. “Noi non li vedremo di sicuro prima di giugno”, puntualizza Zoppas e aggiunge che Oltralpe “i negozianti di ottica hanno ricevuto sul contro corrente i denari stanziati dal governo francese nel giro di giorni”.

L’AD di Thelios tuttavia non si dice pentito di aver investito in Italia: “Il valore del Made in Italy è chiaro al mondo, le condizioni per il rientro in patria per un gran numero di aziende, che rimangono all’estero per inerzia, oggi ci sarebbero. Basterebbe che il governo si desse una politica industriale”.

Per quanto riguarda il futuro più prossimo, Zoppas sostiene che stiamo vivendo una “fase di estremo interesse per accompagnare l’economia circolare e praticare produzioni e consumi più sostenibili. E dovremmo spingere sulla digitalizzazione”.