MIDO slitta a giugno, ma si lavora per creare nuove occasioni d’incontro

MIDO 2021 lascia le tradizionali date di febbraio e si riposiziona a giugno. Una scelta responsabile motivata dall’intenzione di assicurare a espositori e visitatori una manifestazione al massimo potenziale di traffico internazionale e proficua attività commerciale.

L’internazionalità che la contraddistingue da sempre ha spinto gli organizzatori a fare quindi una scelta forte e determinante: riprogrammare MIDO 2021 e posizionarla da sabato 5 a lunedì 7 giugno, sempre in Fiera Milano.

L’auspicio è che l’arrivo dell’estate possa rendere più sicuri e agevoli gli spostamenti tra paesi, confermando MIDO un motore imprescindibile delle attività del settore.

A oggi – afferma Giovanni Vitaloni, presidente della manifestazione – ci sembra piuttosto evidente che un evento fieristico internazionale realizzato prima di giugno potrebbe mettere a rischio la partecipazione di espositori e visitatori, considerando che più della metà provengono tradizionalmente da 160 paesi del mondo.

MIDO 2021 a giugno è quindi la migliore scelta per tornare ad assolvere la nostra missione: creare e massimizzare le opportunità di business internazionale e dare lustro e nuova vita a un settore strategico.

Siamo certi – conclude Vitaloni – che i visitatori sia italiani che esteri apprezzeranno la possibilità di visitare Milano durante la bella stagione e confermiamo la volontà di riprogrammare la celebrazione del 50° anniversario di MIDO, in un clima di ritrovata serenità”.

Da qui a giugno si continuerà a lavorare per individuare e creare occasioni per proseguire nel delicato percorso di costruzione, di rilancio e valorizzazione del settore dell’occhialeria. Mesi impegnativi che, nonostante il contesto di emergenza sanitaria, non fermano e nemmeno rallentano la macchina di MIDO, anzi, accrescono e creano interessanti opportunità e nuove occasioni.