Manifattura Italiana Occhiali: le molte anime di un’azienda con un forte progetto per l’ottico indipendente

Giovanni Acconciagioco, CEO Manifattura Italiana Occhiali

Manifattura Italiana Occhiali, con sede ad Angera sul Lago Maggiore, è un’azienda attiva sia nel ramo della produzione sia in in quello della distribuzione. Una realtà tesa all’innovazione e molto propositiva nell’ambito dell’offerta al cliente ottico e al consumatore finale.

“Produciamo eyewear in acetato, titanio e iniettato di altissimo livello – ci spiega Giovanni Acconciagioco, CEO Manifattura Italiana Occhiali – e distribuiamo marchi di proprietà come Catherine De Medici, un brand di lusso con posizionamento elevato che propone prodotti lavorati con lastre da 12mm e titanio placato oro, ma anche a iniezione di livello superiore. Inoltre portiamo avanti un progetto customize, una piattaforma che consente all’ottico indipendente di creare la propria collezione. La differenza del nostro customize rispetto ai private label tradizionali sta nel nel fatto che l’ottico può, sulla base di un’ampia serie di modelli da noi sviluppati, realizzare la propria linea con oltre un milione di possibili combinazioni di finiture e trattamenti. Quindi offriamo all’ottico indipendente l’opportunità di esprimere la propria creatività senza i consueti vincoli dell’industria. La piattaforma è anche uno strumento di comunicazione e un modello di business: infatti abbiamo clienti che hanno realizzato collezioni per hotel, ristoranti ed eventi. Sottolineo che il tradizionale private label è più che altro una sorta di branding di un prodotto già esistente sul mercato, mentre con il nostro customize l’ottico può creare qualcosa che rappresenti in maniera esclusiva il proprio punto vendita, proponendo una collezione dedicata al proprio target e rappresentativa dell’identity dello store”.

Quali altri progetti innovativi state realizzando?
“A Silmo abbiamo presentato il progetto MIOAptica. Si tratta di una collaborazione tra Manifattura Italiana Occhiali e Aptica, azienda belga attiva nel business degli occhiali da lettura, da cui nasce un customize: un box con un’edizione speciale di premontati in 16 colori differenti. Il nostro obiettivo inoltre è di graduare i prodotti a iniezione, finora considerati solo nel segmento sole e sport. L’iniettato viene spesso reputato un occhiale economico, ma gli attuali trend ci spingono a credere che questo tipo di produzione possa essere un nuovo fulcro, un divenire per l’eyewear.

L’iniziezione ci permette di lavorare con la tridimensionalità e i grossi spessori, garantendo però leggerezza. Un occhiale a iniziazione pesa in media un 30% in meno rispetto a un occhiale ricavato da una lastra. Abbiamo sviluppato una tecnologia grazie a cui riusciamo a iniettare anche anime molto ampie, fino a a 1 cm: il look & fill rimane quello di un occhiale di lusso, secondo i canoni attuali della percezione del cliente, con il  vantaggio di essere un prodotto più performante, più leggero e più stabile. Inoltre possiamo creare delle combinazioni, attraverso le verniciature manuali che consideriamo un valore d’eccellenza della nostra azienda, impossibili da ottenere per le piccole aziende con l’acetato tradizionale. Dietro ogni occhiale quindi c’è la mano dell’artigiano: il massimo della tecnologia associato al massimo del saper fare. Una nuova frontiera dell’occhialeria”.