L’e-commerce favorisce la ripresa, i dati parlano chiaro

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Nei primi 6 mesi del 2020, in Italia, ci sono stati 2 milioni di nuovi consumatori online, cioè persone che hanno acquistato prodotti tramite canali digitali. L’ecommerce è infatti cresciuto del 26 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019 (un dato che riguarda soltanto i prodotti, non i servizi). Questa è la fotografia riportata dall’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm-Politecnico Milano, nella sua recente ricerca pubblicata da Italia Oggi. Dallo studio emerge come il commercio online sia ormai perfettamente integrato al retail fisico e questo fenomeno – precisano i ricercatori – non è riconducibile unicamente alla situazione straordinaria che si è verificata in seguito all’epidemia. Si tratta infatti di un meccanismo più ampio – già in atto da diverso tempo – che il lockdown ha di fatto accelerato. L’ecommerce ha svolto e sta tuttora svolgendo un ruolo fondamentale nella ripresa del commercio e dei consumi; a testimonialo sono anche i grandi investimenti in atto per potenziare i canali digitali. Altro fenomeno in forte crescita è il proximity commerce, ovvero uno scenario in cui i punti vendita di quartiere si attivano per consentire ai clienti l‘acquisto a distanza e garantire le consegne a domicilio. Anche in questo caso il lockdown ha favorito lo sviluppo di iniziative imprenditoriali private e indipendenti, a dimostrazione che le avversità possono rappresentare un’opportunità e trasformarsi in innovazione.