Con il claim Feel the love for eye care, Transitions ha realizzato THE PULSE, un evento in streaming che ha coinvolto – a livello mondiale – gli operatori del settore ottico/eyewear.
THE PULSE è un evento pensato per dare un impulso alla comunicazione di settore, condividendo alcune pratiche virtuose a tutti i livelli. Attraverso il contributo di medici specialisti, professionisti della visione ed esperti di marketing, sono stati esplorati 3 punti fondamentali che caratterizzano il nostro momento storico e coinvolgono direttamente il mondo dell’ottica e dell’occhialeria:
- il cliente vuole sentirsi protetto e al sicuro, perciò si rivolge all’ottico per ricevere una consulenza di alto valore. Il ruolo del professionista dell’ottica quindi è diventato ancora più prezioso
- lo stile degli occhiali che si indossa è sempre più uno strumento per affermare la propria personalità, in un momento in cui l’immagine è un elemento per sentirsi più sicuri di se stessi
- l’industria ottica è un comparto vincente, sfruttare questa posizione privilegiata è un dovere
Secondo una ricerca riportata da Transitions, il 70% dei consumatori ritiene la protezione degli occhi più importante rispetto a prima. Inoltre, Il 75% del campione intervistato considera fondamentale proteggere gli occhi dai raggi UV e dalla luce blu emessa dai dispositivi digitali. Si tratta di una percezione in netta crescita dall’inizio della pandemia. Questa nuova sensibilità del cliente può essere intercettata dall’ottico e soddisfatta.
Inoltre, le vendite di prodotti per la bellezza e il make up degli occhi sono aumentate di oltre il 200%, mentre allo stesso tempo sono calate quelle relative ai rossetti e prodotti per la cura delle labbra. Questo dimostra quanto lo sguardo sia oggi un fondamentale strumento di comunicazione e identificazione. L’interesse per le montature di occhiali è cresciuto in maniera esponenziale, poiché la mascherina nasconde il resto del volto e punta l’attenzione sugli occhi. L’ottico deve proporre prodotti nuovi, sempre più attenti al design, ma anche leggeri e dalla calzata confortevole. L’attenzione alla salute passa anche attraverso la sostenibilità, con una sempre crescente domanda di materiali eco-responsabili. Il cliente, inoltre, è attualmente predisposto a spendere di più per un prodotto di alta gamma, quindi l’interesse si sta spostando verso segmenti lusso e custom. Sono cambiati anche i comportamenti d’acquisto dei consumatori, nell’ambito del commercio al dettaglio negli store fisici. Il cliente vuole spendere meno tempo nel punto vendita e desidera che questo tempo sia di qualità. La consulenza dell’ottico è considerata indubbiamente tempo di qualità. La prestazione su appuntamento, quindi, è sempre più richiesta e apprezzata. Infine, l’incredibile resilienza dell’industria ottica si è concretizzata nella seconda metà dell’anno. I consumatori spendono di più sui bisogni essenziali, tra cui ovviamente l’ottica: un vantaggio competitivo rispetto ad altri settori, che non può essere ignorato e deve generare ottimismo e lungimiranza.